Convegno “CONSERVARE e GESTIRE L’ ACQUA , … IN LANGA, ROERO, … NELLA GRANDA ” a Diano d’Alba, Salone Polivalente, Sabato 26 Ottobre 2024 ore 10,00-12,30

Il Sodalizio www.spiriti-liberi.it, che dal 2010 ha realizzato decine di iniziative culturali in Piemonte e nel Ponente ligure, in  diversi ambiti:  urbanistico, ambientale,  logistico, pedagogico, economico-finanziario, geopolitico, fotografico, della sicurezza stradale, ecc…  ritiene utile proporre una riflessione in merito alla conservazione e gestione dell’acqua piovana, e non solo, a causa della situazione climatica, che dal 2003  si sta manifestando con eventi, anche estremi, di varia natura.
 
La posizione geomorfologica di Diano d’Alba, i due torrenti che ne attraversano il comune, la presenza del “Tamposs” in località Spianamento, …  sono elementi favorevoli ai contenuti del Convegno, che ha come sua motivazione prioritaria voler SPINGERE  le Amministrazioni, ad ogni livello, i cittadini imprenditori, e non,  a realizzare con i dovuti investimenti nuovi piccoli invasi al fine di conservare l’acqua e utilizzarla secondo necessità, tramite le migliori tecnologie.
I tempi climatici che viviamo richiedono realizzazioni idrauliche significative, certamente il più rispettose possibile della logica naturale dei luoghi; diversamente la qualità della vita peggiorerà e di molto.
 
Si tratta, forse, per i tempi climatici che viviamo, di  riscoprire/copiare  in un’ ottica moderna e più tecnologica  l’invaso del Lago della Spina, che  risale al 1835 e fu costruito come diga di sbarramento per raccogliere le acque piovane per destinarle all’irrigazione. 
E’ pur vero che le nostre zone sono state arricchite dall’Acquedotto delle Langhe, ma tale opera, così strategica e lungimirante, deve essere integrata con opere idrauliche che conservino parte dell’acqua piovana al fine di dotarci di riserve idriche maggiori  da utilizzare nei periodi siccitosi o per altre evenienze.
 
Durante il Convegno sarà cura del nostro Sodalizio donare un attestato al dott. Giacomo Oddero, vero artefice  dell’Acquedotto delle Langhe.
Per la realizzazione del Convegno oltre la collaborazione con il Comune di Diano d’Alba  sono  giunti il PATROCINIO  della Provincia di Cuneo, della Città di Bra, di  di Bene Vagienna, di Cherasco, di Alba,  dei Comuni di Benevello, di Grinzane Cavour, di Montelupo Albese, di Rodello e  il sostegno e la promozione del Club per l’Unesco di Pollenzo ODV.
 

Programma:
ore 10.00 Saluto delle Autorità:
Sindaco di Diano d’ Alba – Ezio Cardinale, Presidente dell’ Ato 4 e
Sindaco di Serravalle – Davide Falletto, Pres. Ente Turismo
Langhe Roero Monferrato – Mariano Rabino, Cons. Regionale del
Piemonte – Mauro Calderoni

Ore 10,20 Introducono:
Fulvio Romano – Collaboratore de La Stampa – Il clima ci richiama
alla necessità degli invasi…
Renato Lanzetti – Economista – I numeri (disponibilità e consumi)
dell’ acqua in Granda e in Piemonte

Ore 10,50 Interventi:
Matteo Ascheri – Imprenditore – La coltivazione della vite alla luce
dei cambiamenti climatici:la gestione dell’acqua e le possibili altre
soluzioni.
Claudio Ambrogio – Sindaco di Benevagienna – La bealera
maestra: realizzazioni e progetti

Stefano Ferrari – Prof. del Politecnico di Torino e Ing. c/o
ferrariegiraudo.com – Adattarsi o resistere?
Alessandro Casasso – Prof del Politecnico di Torino – I piccoli
invasi: esperienza di Rivoira di Boves
Massimo Gula – Presidente Gal Langhe Roero – Risorse
economiche finanziarie disponibili.

Modera il Convegno Gianni Rinaudo del Sodalizio www.spiriti-liberi.it

Ingresso libero! La cittadinanza tutta è invitata a
partecipare.

Al termine del Convegno seguirà rinfresco.

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Comunicato stampa n. 1 del 16 Settembre 2024

Un po’ di coraggio ci vuole ad organizzare un convegno sull’elemento ACQUA  a Diano d’Alba. Visionaria l’amministrazione che ci accoglie (nel luglio del 2022 ha iniziato i lavori per recuperare l’ acqua che sgorga dalla fontana in frazione Ricca).

Come  sodalizio siamo abituati a precorrere un po’ i tempi su diverse questioni  che a volte, in passato, parevano  suonare un po’  fuori tempo e luogo. Proviamo a mettere in evidenza l’attenzione al globale, “all’interesse” generalmente inteso  e non soltanto conveniente, nell’ immediato, per alcuni. Ad esempio, oggi, il rilancio della ferrovia,  il recupero del treno come mezzo di trasporto,   fa parte   delle agende amministrative  locali e centrali anche se molto si deve ancora  ri-orientare per recuperare il gap causato da scelte di mobilità a senso unico.

Al presente la preoccupazione che ci spinge è cercare in qualche modo di contribuire a  preservare luoghi oggi riconosciuti come unici in Italia e all’estero. Le Langhe e il Roero, tutta la Granda e non solo.

I 4 elementi ARIA ACQUA TERRA E FUOCO così importanti e così delicati. L’umanità contemporanea, l’ uomo cartesiano, PENSO DUNQUE SONO,  che con il suo agire li vuole sottomettere e invece:

  1. a) in Portogallo enorme incendio divampato nelle regioni centrali e settentrionali del paese… a causa soprattutto delle alte temperature e per le condizioni straordinariamente secche con il vento fino a 70 chilometri l’ora.
  2. b) in Europa centrale, in particolare Polonia, Repubblica Ceca e Romania, piogge torrenziali che sono arrivate anche in Austria
  3. c) in Grecia in Agosto 30 mila ettari di foreste colpiti dagli incendi

La crisi climatica, lo studio delle cause le lasciamo ad altri, esige che i territori si attrezzino . Mai opera più importante poteva essere realizzata in provincia: l’Acquedotto delle Langhe. A questo bisogna accostare la conservazione e miglioramento della gestione dell’acqua piovana, non solo, in ogni angolo del nostro territorio. Bisogna prepararsi ad affrontare siccità prolungata e piogge torrenziali.

Non siamo tecnici. Il territorio  è ricco di molte competenze jn merito  e la Regione  Piemonte,  a detta di chi ne sa assai più di noi sull’ ACQUA, è molto ben attrezzata dal punto di vista normativo ecc…

Il buon senso ci suggerisce che bisogna divulgare (convegni, …)  la necessità di realizzare sistemi di conservazione e gestione dell’acqua a diversi livelli.

Come cittadini appassionati, come tante altre realta’, poniamo  sul tavolo del territorio la questione  ACQUA invitando ad esporre i loro punti di vista, o le esperienze consolidate,  tecnici, imprenditori, responsabili di enti territoriali. Non c’ è più tempo da perdere.

Si pensi alla siccità in Sicilia. Solo dopo anni  di scarsità d’acqua, di perdita di produttività ecc…  finalmente in questi giorni si finanziano per 100milioni i nuovi dissalatori ( cfr. https://mobilita.org/2024/09/17/100m-per-nuovi-dissalatori-sicilia-e-ripristino-degli-esistenti/#).

Il Convegno “CONSERVARE e GESTIRE L’ ACQUA, … IN LANGA, ROERO, … NELLA GRANDA ” si terrà a Diano d’Alba, Salone Polivalente, Sabato 26 Ottobre 2024 ore 10,00-12,30. Ingresso libero. Seguirà rinfresco.